Quantcast
Channel: Info utili dal mondo del web | Neikos web agency
Viewing all articles
Browse latest Browse all 61

Voucher Innovation Manager. Ultimi aggiornamenti

$
0
0


NOVITA’ Decreto direttoriale 9 marzo 2020 –Voucher per consulenza in innovazione. Secondo elenco dei soggetti ammessi alle agevolazioni

Ulteriori aziende ammesse per nuovi stanziamenti vedi allegato.

Aggiornamento:

Scattano i termini per richiedere i voucher da 40mila euro. Neikos mette in campo 5 professionisti del suo staff già accreditati al MISE.
Sarà possibile presentare le domande a partire dal 7 novembre fino al 26 novembre 2019

Chi è l’Innovation Manager

Si tratta di una figura decisiva, soprattutto nell’ambito del Piano Impresa 4.0, per le aziende che vogliono accelerare i propri processi di innovazione e trasformazione digitale.

Il manager dell’innovazione è dunque un professionista che si occupa di favorire processi di digitalizzazione e riorganizzazione aziendale e per sviluppare competenze, sul piano tecnico e manageriale, in grado di consentire la gestione dei profili di complessità organizzativa e produttiva che impone la trasformazione tecnologica.

Il Voucher Innovation Manager è il contributo a fondo perduto per l’acquisto di prestazioni consulenziali finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.

Come funziona il Voucher Innovation Manager

Il decreto attuativo del 7 maggio 2019 fissa i requisiti generali per accedere al voucher. Il contributo è rivolto alle PMI e alle reti di imprese che hanno assunto risorse manageriali per favorire processi di digitalizzazione, l’Innovation Manager appunto. Il contratto di rete dovrebbe prevedere un minimo di tre imprese.

Il voucher è diversificato in base alla tipologia di impresa che ne fa richiesta:

  • per le micro e piccole imprese il contributo è pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40mila euro,
  • per le medie imprese è del 30% entro il limite massimo di 25mila euro,
  • nel caso dei contratti di rete il voucher è del 50% entro il limite massimo di 80mila euro.

Le spese ammissibili al contributo devono essere sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.

Spese che devono indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:

  • a) big data e analisi dei dati;
  • b) cloud, fog e quantum computing;
  • c) cyber security;
  • d) integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • e) simulazione e sistemi cyberfisici;
  • f) prototipazione rapida;
  • g) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • h) robotica avanzata e collaborativa;
  • i) interfaccia uomo-macchina;
  • l) manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • m) internet delle cose e delle macchine;
  • n) integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • o) programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (il cosiddetto “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • p) programmi di open innovation.

Non solo. I voucher coprono anche una tipologia ben diverse di spesa, per consulenze volte ad orientare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

  • a) l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
  • b) l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.

In base al decreto direttoriale approvato il 25 settembre dal MISE, le risorse a disposizione dei Voucher Innovation Manager per il 2019 e il 2020 ammontano a 50 milioni di euro.

Previste anche due riserve: una quota pari al 25% del budget destinata alle micro e piccole imprese e alle reti e una quota del 5% per le PMI in possesso del rating di legalità.

Come richiedere i voucher

Dal 7 al 26 novembre è possibile richiedere il voucher. L’iter di presentazione della domanda è articolato in tre fasi:

  • a) verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica, a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2019. In questa fase, il soggetto proponente verifica il possesso dei requisiti tecnici e delle necessarie autorizzazioni per accedere e utilizzare la procedura informatica;
  • b) compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 7 novembre 2019 e fino alle ore 17.00 del 26 novembre 2019. In tale fase, il soggetto proponente può svolgere le seguenti attività:
    1) accesso alla procedura informatica;
    2) immissione delle informazioni e dei dati richiesti per la compilazione dell’istanza e caricamento dei relativi allegati;
    3) generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile, contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto proponente e apposizione della firma digitale;
    4) caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;
  • c) invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 3 dicembre 2019. In tale fase, sono previste le seguenti attività:
    1) accesso del soggetto proponente alla procedura informatica;
    2) immissione da parte del soggetto proponente, ai fini del formale invio della domanda di agevolazione, dell’identificativo dell’istanza e del “codice di predisposizione domanda”;
    3) rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione dell’istanza da parte della procedura informatica.

Le domande verranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione e finanziate con modalità a sportello fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Una volta ammessi all’agevolazione, l’erogazione del voucher avverrà in due quote. Il soggetto beneficiario potrà richiedere l’erogazione della prima quota, pari al 50% delle agevolazioni concesse, successivamente alla realizzazione di almeno il 25% delle attività previste dal contratto e al pagamento delle relative spese. L’erogazione del saldo, invece, potrà essere richiesta dopo la conclusione delle attività previste dal contratto e al pagamento delle relative spese e comunque entro 60 giorni dalla data di emissione del titolo di spesa a saldo.

Elenco degli Innovation Manager

Il 6 novembre il MISE ha approvato l’elenco dei manager e delle società di consulenza qualificati abilitati. In questo elenco sono presenti 5 professionisti Neikos:  Daniele Carbone, Alfonso Fabrizio Ianniello, Roberto Verdino, Nando Ruggiero, Pio Muto.


The post Voucher Innovation Manager. Ultimi aggiornamenti appeared first on Neikos web agency.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 61

Trending Articles